Premessa:
Il panorama dei bonus edilizi per il 2024 si presenta ricco e articolato, con diverse misure volte a incentivare interventi di riqualificazione energetica, ristrutturazione e messa in sicurezza degli immobili. In questo articolo, analizziamo in dettaglio le principali agevolazioni disponibili, con un focus sulle novità introdotte rispetto al 2023.

Superbonus 110%:
La detrazione del 110%, introdotta nel 2020, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023 per alcuni condomini e fino al 30 giugno 2023 per le villette unifamiliari. Per il 2024, la misura è stata confermata solo per gli interventi condominiali che abbiano raggiunto il 60% dei lavori entro il 31 dicembre 2023.
Bonus ristrutturazioni:
Il bonus ristrutturazioni, che prevede una detrazione del 50% delle spese sostenute, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. La detrazione è calcolata su un importo massimo di 96.000 euro e può essere utilizzata per una vasta gamma di interventi, tra cui:
- Lavori di manutenzione straordinaria;
- Ristrutturazione edilizia;
- Realizzazione di nuovi impianti;
- Adeguamento degli impianti alle normative di sicurezza;
- Eliminazione delle barriere architettoniche.
Ecobonus:
L’ecobonus, che incentiva interventi di efficientamento energetico, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 con le seguenti aliquote di detrazione:
- 50% per interventi di isolamento termico dell’involucro;
- 65% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
- 70% per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza.
Sismabonus:
Il sismabonus, che prevede una detrazione per interventi di messa in sicurezza antisismica degli edifici, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 con le seguenti aliquote di detrazione:
- 50% per interventi che migliorano la classe di rischio sismico di un livello;
- 70% per interventi che migliorano la classe di rischio sismico di due livelli;
- 80% per interventi che migliorano la classe di rischio sismico di tre livelli.
Bonus facciate:
Il bonus facciate, che prevede una detrazione del 90% per interventi di rifacimento delle facciate esterne degli edifici, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024.
Bonus verde:
Il bonus verde, che prevede una detrazione del 36% per interventi di sistemazione a verde di aree private, è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024.
Novità 2024:
- Cessione del credito e sconto in fattura: le opzioni alternative alla fruizione diretta della detrazione fiscale sono state prorogate fino al 31 dicembre 2024.
- Massimali di spesa: i massimali di spesa per alcuni bonus sono stati aumentati. Ad esempio, il massimale per il bonus ristrutturazioni è stato elevato a 96.000 euro.
- Asseverazioni: per accedere ai bonus edilizi è necessario richiedere l’asseverazione di un tecnico abilitato.
Consigli:
- Prima di avviare qualsiasi intervento, è consigliabile consultare un tecnico abilitato per verificare la fattibilità dell’intervento e la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali.
- È importante conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute.
- Per informazioni più precise e aggiornate, si consiglia di consultare le fonti ufficiali, come il sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Conclusione:
I bonus edilizi 2024 rappresentano un’importante opportunità per migliorare l’efficienza energetica, la sicurezza e la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano. Con una attenta pianificazione e la consulenza di un tecnico esperto, è possibile accedere a queste agevolazioni e ottenere un risparmio significativo sulle spese di ristrutturazione.