Comprare un terreno agricolo è un sogno per molti: l’idea di investire nella terra, di avviare un’attività a contatto con la natura o semplicemente di espandere la propria azienda. Ma i costi, tra prezzo del terreno e tasse, possono sembrare un ostacolo insormontabile, capace di scoraggiare anche i più motivati.
Fortunatamente, lo Stato italiano e l’Europa mettono a disposizione una serie di agevolazioni, bonus e incentivi fiscali pensati proprio per favorire l’acquisto di terreni agricoli, con un occhio di riguardo per i giovani e per chi fa dell’agricoltura la propria professione.

Il Regime Fiscale Standard: Il Punto di Partenza
Per capire l’enorme vantaggio delle agevolazioni, partiamo da cosa succederebbe senza. Un normale cittadino che acquista un terreno agricolo è tenuto a pagare:
- Imposta di registro del 15% sul valore del terreno.
- Imposta ipotecaria e catastale in misura fissa.
Su un terreno dal valore di 100.000 euro, stiamo parlando di 15.000 euro solo di imposta di registro. Una cifra importante che, grazie ai bonus, può essere drasticamente ridotta.
La Piccola Proprietà Contadina (PPC): Il Pilastro delle Agevolazioni
Questa è l’agevolazione più importante e conosciuta. Non è un bonus complicato, ma un “super sconto” fiscale che abbatte le imposte sull’acquisto.
I Vantaggi Fiscali in Numeri
Chi rientra nelle agevolazioni per la Piccola Proprietà Contadina paga imposte ridottissime:
- Imposta di registro: 1% (invece del 15%).
- Imposta ipotecaria e catastale: 50 euro ciascuna (in misura fissa).
Riprendendo l’esempio di prima, sul nostro terreno da 100.000 euro, l’imposta di registro scende da 15.000 a soli 1.000 euro. Un risparmio che può fare tutta la differenza.
Chi Può Accedervi?
Possono beneficiare della PPC due categorie principali di soggetti:
- Coltivatori Diretti (CD): Persone fisiche iscritte alla relativa gestione previdenziale agricola.
- Imprenditori Agricoli Professionali (IAP): Chi dedica all’agricoltura almeno il 50% del proprio tempo di lavoro e ne ricava almeno il 50% del proprio reddito.
L’agevolazione si estende anche alle società agricole in cui almeno un socio sia in possesso della qualifica di CD o IAP.
Gli Obblighi da Rispettare
Ottenere il bonus comporta degli impegni. Chi acquista con l’agevolazione PPC deve:
- Coltivare direttamente il terreno per 5 anni dall’acquisto.
- Non vendere il terreno per 5 anni.
In caso di mancato rispetto di questi obblighi, si perdono i benefici (si parla di “decadenza”) e si è tenuti a versare le imposte in misura piena, oltre a una sanzione.
Focus Giovani: Un Occhio di Riguardo per il Futuro dell’Agricoltura
Per favorire il ricambio generazionale, esistono misure specifiche per i giovani che vogliono investire in agricoltura.
Agevolazioni Potenziate e Priorità
Spesso, i giovani agricoltori (generalmente under 41) che hanno la qualifica di CD o IAP possono godere di vantaggi ulteriori o avere la priorità nell’accesso a fondi e finanziamenti.
ISMEA e “Generazione Terra”: L’Alleato dei Giovani
ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) è un ente pubblico che rappresenta un alleato fondamentale per i giovani. Il suo programma più noto è “Generazione Terra”, pensato per:
- Supportare l’acquisto di terreni da parte di giovani (anche senza esperienza pregressa, ma con un progetto valido).
- Offrire finanziamenti a tasso agevolato.
- In alcuni casi, ISMEA può acquistare direttamente il terreno e poi rivenderlo al giovane con un patto di riservato dominio, permettendogli di pagare a rate per un lungo periodo (fino a 30 anni).
Oltre la PPC: Altre Forme di Supporto
Le opportunità non finiscono qui. Esistono altre vie per ottenere un aiuto.
- I Bandi Regionali e del PSR (Piano di Sviluppo Rurale): Ogni Regione, attraverso il proprio PSR, pubblica periodicamente dei bandi che offrono contributi a fondo perduto o finanziamenti a tasso zero per gli investimenti delle aziende agricole. L’acquisto di terreni può rientrare tra le spese ammissibili. È fondamentale tenere d’occhio i portali della propria Regione.
- Compendio Unico: Se si acquistano più terreni per formare un’unità produttiva più efficiente (il “compendio unico”), sono previste ulteriori agevolazioni fiscali e l’esenzione dalle imposte per 10 anni.
Come Richiedere le Agevolazioni: La Procedura in Breve
- Per la Piccola Proprietà Contadina (PPC): L’agevolazione si richiede direttamente al momento dell’atto di compravendita (rogito). Sarà il notaio a recepire la dichiarazione dell’acquirente di essere in possesso dei requisiti e ad applicare le imposte ridotte.
- Per i fondi ISMEA e i bandi regionali: La procedura è diversa. Bisogna partecipare a un bando pubblico, presentando un progetto e una domanda. L’eventuale finanziamento o contributo viene concesso prima dell’acquisto e ne è un presupposto.
Conclusione: Un’Opportunità da Pianificare con Cura
Come abbiamo visto, le agevolazioni per l’acquisto di terreni agricoli nel 2025 sono reali e consistenti. Tuttavia, non sono un regalo automatico, ma il risultato di una pianificazione attenta e della capacità di soddisfare requisiti precisi.
Il consiglio è quello di muoversi per tempo, informarsi e, se necessario, farsi assistere da professionisti del settore (agronomi, commercialisti) o dalle associazioni di categoria (es. Coldiretti, CIA). Questi strumenti sono pensati per sostenere chi crede nel futuro della nostra agricoltura. Con la giusta preparazione, possono davvero trasformare un sogno in un’azienda prospera.
Per non perdere nessuna opportunità e per consultare i dettagli tecnici dei bandi e delle normative, è fondamentale fare riferimento ai canali ufficiali. Ecco i link più importanti:
- ISMEA – Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare: Il portale ufficiale per conoscere tutti i bandi attivi, in particolare per i giovani e il programma “Generazione Terra”.
- Agenzia delle Entrate: Per approfondire la normativa fiscale relativa alla Piccola Proprietà Contadina e alle altre imposte.
- Rete Rurale Nazionale: Il portale che aggrega tutte le informazioni sui Piani di Sviluppo Rurale (PSR) delle varie Regioni italiane, essenziale per monitorare i bandi locali.
- Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF): Il sito istituzionale per tutte le politiche agricole nazionali ed europee.