L’autocertificazione per lavori di ristrutturazione edilizia libera è un documento che può essere utilizzato per attestare che determinati interventi edilizi rientrano nell’ambito dell’edilizia libera, ossia quelli che non richiedono permessi o autorizzazioni specifiche da parte del Comune (come CILA o SCIA), ai sensi del D.P.R. 380/2001 (Testo Unico dell’Edilizia) e delle successive modifiche.

RIFERIMENTO NORMATIVO ATTUALE (verificato con ricerca aggiornata)
L’elenco degli interventi di edilizia libera è contenuto nel:
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 marzo 2018, contenente il Glossario unico per l’edilizia libera, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 81 del 7 aprile 2018.
- Art. 6 del D.P.R. 380/2001, che individua le opere realizzabili senza alcun titolo abilitativo.
INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE CONSENTITI IN EDILIZIA LIBERA
Generalmente rientrano in edilizia libera:
- manutenzione ordinaria (es. tinteggiatura, rifacimento intonaci, pavimentazioni interne);
- installazione di impianti (climatizzazione, pannelli solari non su strada pubblica);
- opere temporanee per attività stagionali;
- eliminazione di barriere architettoniche (escluse quelle con ascensori esterni o strutture in facciata);
- opere interne che non modificano la struttura o la destinazione d’uso.
Attenzione: non rientra mai in edilizia libera una ristrutturazione con:
- modifica dei prospetti;
- incremento volumetrico;
- cambio di destinazione d’uso;
- modifiche strutturali.
MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE
L’autocertificazione può essere redatta come dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Esempio base:
plaintextCopiaModificaDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
(art. 47 D.P.R. 445/2000)
Il/La sottoscritto/a [NOME e COGNOME], nato/a a [LUOGO] il [DATA], residente in [INDIRIZZO], C.F. [CODICE FISCALE],
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci
DICHIARA
che i lavori edilizi da eseguire presso l’immobile sito in [INDIRIZZO], identificato al Catasto al foglio [NUMERO], particella [NUMERO], subalterno [NUMERO], rientrano nell’ambito dell’edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 380/2001 e del D.M. 2 marzo 2018, trattandosi di [DESCRIZIONE INTERVENTO, es: opere di manutenzione ordinaria consistenti nel rifacimento di pavimentazioni e tinteggiatura].
Luogo e data: ___________
Firma: ____________________
Consigli pratici
- Conserva la documentazione (fatture, foto, progetto, se presente) per eventuali controlli.
- Anche se si tratta di edilizia libera, alcuni Comuni richiedono una comunicazione preventiva. Verifica sempre il Regolamento Edilizio Comunale.
- In caso di dubbi sulla classificazione dell’intervento, è consigliato un parere tecnico (architetto, geometra, ingegnere) per evitare sanzioni o abusi edilizi.