Il Bonus Export Digitale Plus è un contributo a fondo perduto gestito da Invitalia per sostenere le PMI italiane nell’espansione sui mercati esteri attraverso strumenti digitali. È riservato a micro e piccole imprese manifatturiere.
Con il Bonus Export Digitale Plus le imprese ottengono fino a 10.000 euro per servizi digitali destinati all’export.

Cos’è il Bonus Export Digitale Plus e cosa finanzia?
Il Bonus Export Digitale Plus è un’iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, gestita da Invitalia in collaborazione con ICE Agenzia.
Finanzia l’acquisto di servizi e soluzioni digitali per supportare l’internazionalizzazione delle micro e piccole imprese.
Quanto finanzia il Bonus Export Digitale Plus?
- Contributo a fondo perduto di 10.000 euro
- Spesa minima: 12.500 euro
- Regime de minimis
- Nessuna quota di cofinanziamento richiesta
- Massimo un contributo per impresa
Il voucher viene erogato dopo la rendicontazione delle spese sostenute, effettuata tramite portale Invitalia.
Chi può accedere al Bonus Export Digitale Plus?
Sono ammesse solo le micro e piccole imprese (MPI) manifatturiere con i seguenti requisiti:
- Sede legale o operativa in Italia
- Codice ATECO primario: C (attività manifatturiere)
- Iscrizione alla Camera di Commercio
- Non essere in difficoltà secondo la normativa UE
- Non aver già beneficiato del precedente bonus export digitale nel 2022–2023
Quali sono le spese ammissibili?
Il bonus finanzia esclusivamente:
Servizi specialistici erogati da fornitori qualificati:
- Digital strategy per l’export
- SEO internazionale e campagne ADV estere
- Gestione di marketplace B2B e B2C
- Creazione di siti e-commerce multilingua
- Digital marketing in lingua straniera
Acquisto di beni e strumenti:
- Software e piattaforme digitali per l’internazionalizzazione
- Hardware (solo se strettamente necessario)
- Licenze per tool e soluzioni cloud
I fornitori devono essere iscritti all’albo dei fornitori accreditati Invitalia.
Come funziona la procedura per richiedere il bonus?
1. Registrazione sul portale Invitalia
Accedi a https://exportdigitale.invitalia.it con SPID del legale rappresentante.
2. Compilazione della domanda
Inserisci i dati dell’impresa, carica il preventivo firmato e scegli il fornitore da elenco ufficiale.
3. Valutazione e graduatoria
Le domande vengono accettate in ordine cronologico fino a esaurimento fondi.
4. Spese e rendicontazione
Dopo l’ok, hai 90 giorni per realizzare l’investimento e presentare fatture, bonifici e documentazione.
Quando parte il bando 2025?
Il nuovo bando è atteso tra ottobre e novembre 2025, con un fondo complessivo da 30 milioni di euro, secondo anticipazioni MEF e Invitalia.
Nel bando 2023:
- Oltre 1.200 imprese hanno beneficiato del bonus
- Il 79% ha investito in e-commerce e marketplace esteri
- Il 55% ha usato agenzie per digital marketing internazionale
Fonte: Invitalia – Report Export Digitale
Perché è importante investire in export digitale?
Secondo il rapporto ICE 2024:
- Solo il 26% delle PMI italiane vende online all’estero
- L’export digitale vale oltre 50 miliardi di euro, ma è dominato da grandi imprese
Il bonus mira a colmare questo divario, dando alle microimprese gli strumenti per essere competitive anche sui mercati internazionali.
Fonti
- Invitalia – Export Digitale Plus
- ICE Agenzia – Export Digitale
- Ministero degli Affari Esteri
- Unioncamere – PMI e digitalizzazione
FAQ
Chi può richiedere il Bonus Export Digitale Plus?
Solo micro e piccole imprese manifatturiere con codice ATECO sezione C, in regola con i requisiti e non beneficiarie del bonus precedente.
Quanto si può ottenere con il Bonus Export Digitale?
Fino a 10.000 euro a fondo perduto, per spese digitali legate all’internazionalizzazione, con un investimento minimo di 12.500 euro.
Quali fornitori sono ammessi?
Solo quelli iscritti all’elenco ufficiale di Invitalia. L’impresa deve scegliere il fornitore al momento della domanda.
Quali spese non sono ammesse?
Non sono ammessi: pubblicità offline, campagne nazionali, costi per dipendenti interni, consulenze non accreditate o fornitori non autorizzati.