La dichiarazione di successione è un adempimento fiscale obbligatorio che gli eredi devono presentare all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dalla data di apertura della successione, generalmente coincidente con la data del decesso del contribuente. Questo documento ha lo scopo di comunicare all’Amministrazione Finanziaria la composizione dell’asse ereditario, inclusi i beni immobili come i terreni.

1. Identificazione dei Terreni
Per inserire correttamente i terreni nella dichiarazione di successione, è fondamentale raccogliere i seguenti dati:
- Dati catastali: comprendono foglio, particella e, se presente, subalterno.
- Ubicazione: indirizzo o località del terreno.
- Superficie: espressa in metri quadrati.
- Reddito dominicale: valore fiscale attribuito al terreno, reperibile nella visura catastale.
- Quota di possesso del defunto: percentuale di proprietà detenuta dal de cuius.
Queste informazioni possono essere ottenute tramite una visura catastale aggiornata, disponibile presso l’Agenzia delle Entrate o attraverso servizi online autorizzati.
2. Compilazione del Quadro EB
Nel modello telematico della dichiarazione di successione, i terreni devono essere inseriti nel Quadro EB – Attivo ereditario – Terreni. Questo quadro è dedicato all’indicazione dei terreni e dei fabbricati in corso di costruzione non ancora censiti al catasto urbano. Successione Telematica
Per ciascun terreno, è necessario compilare i seguenti campi:
- Provincia: sigla della provincia in cui si trova il terreno.
- Comune amministrativo: nome del comune.
- Codice comune: codice catastale del comune.
- Via o località: indirizzo o denominazione della località.
- Foglio, particella, subalterno: identificativi catastali.
- Natura: codice che identifica la tipologia del bene (ad esempio, “T” per terreno).
- Superficie: in metri quadrati.
- Reddito dominicale: valore fiscale del terreno.
- Possesso del defunto: quota di proprietà detenuta dal de cuius.
- Codice diritto: tipo di diritto reale (ad esempio, proprietà, usufrutto).
- Valore: valore del terreno calcolato ai fini fiscali.
3. Calcolo del Valore dei Terreni
Il valore dei terreni ai fini della dichiarazione di successione si determina moltiplicando il reddito dominicale rivalutato del 25% per un coefficiente fisso di 90. La formula è la seguente:
Valore=(Reddito Dominicale×1,25)×90×Quota di possesso\text{Valore} = (\text{Reddito Dominicale} \times 1,25) \times 90 \times \text{Quota di possesso}
Ad esempio, per un terreno con un reddito dominicale di €100 e una quota di possesso del 100%:
(\€100×1,25)×90×1=€11.250(\€100 \times 1,25) \times 90 \times 1 = €11.250
Questo è il valore da indicare nella dichiarazione. Successione Telematica
4. Presentazione della Dichiarazione
La dichiarazione di successione può essere presentata:
- Online: tramite il servizio “Successioni web” disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, accessibile con credenziali SPID, CIE, CNS o Fisconline/Entratel. Agenzia delle Entrate
- Tramite intermediario abilitato: come professionisti o CAF.
- Presso l’ufficio competente dell’Agenzia delle Entrate: in modalità cartacea, in casi eccezionali.
5. Pagamento delle Imposte
In presenza di terreni nell’attivo ereditario, è necessario autoliquidare e versare le imposte ipotecaria, catastale, di bollo, la tassa ipotecaria e i tributi speciali entro il termine di presentazione della dichiarazione. Il calcolo di queste imposte può essere effettuato automaticamente utilizzando il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate. Agenzia delle Entrate
6. Voltura Catastale
Contestualmente alla dichiarazione di successione, è possibile richiedere la voltura catastale degli immobili, che consente l’aggiornamento degli intestatari presso il Catasto. Questo adempimento può essere effettuato automaticamente tramite il servizio telematico, evitando la necessità di presentare una domanda separata. Agenzia delle Entrate
Conclusione
La corretta indicazione dei terreni nella dichiarazione di successione richiede attenzione nella raccolta dei dati catastali, nel calcolo del valore ai fini fiscali e nella compilazione del modello telematico. Utilizzare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate può semplificare il processo, garantendo una compilazione accurata e il rispetto delle scadenze previste dalla normativa vigente.