La transizione ecologica non è più una scelta, ma una necessità. Le Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane, per restare competitive e sostenibili, devono investire in tecnologie green, efficienza energetica, economia circolare e digitalizzazione a basso impatto ambientale. Tuttavia, questi cambiamenti richiedono risorse economiche non sempre alla portata delle PMI.
Per sostenere questo percorso, sono attivi numerosi finanziamenti pubblici e agevolazioni dedicate alla transizione ecologica. Ecco quali sono le principali opportunità di finanziamento disponibili nel 2025, come funzionano, chi può accedervi e come fare domanda.

Cosa si intende per “transizione ecologica” per le PMI?
La transizione ecologica include tutti quegli investimenti e trasformazioni aziendali che mirano a ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive. Per le PMI, questo significa:
- Efficientamento energetico degli impianti e degli edifici
- Installazione di impianti fotovoltaici o altre fonti rinnovabili
- Riduzione delle emissioni inquinanti
- Ottimizzazione dei cicli produttivi in ottica di economia circolare
- Acquisto di macchinari a basso consumo
- Digitalizzazione sostenibile (es. cloud computing, automazione green)
- Gestione intelligente dei rifiuti e delle risorse idriche
1. Fondo per il Sostegno alla Transizione Industriale (MiMIT)
Gestito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MiMIT), questo fondo è pensato per incentivare le imprese nella decarbonizzazione e nella transizione ecologica.
Chi può accedere:
- PMI e grandi imprese con almeno due bilanci approvati
- Imprese manifatturiere, in particolare dei settori energivori o ad alta intensità di emissioni
Cosa finanzia:
- Investimenti in impianti, macchinari e tecnologie per ridurre l’impatto ambientale
- Progetti di economia circolare e riduzione dei consumi energetici
- Spese per software, progettazione, installazione, consulenze tecniche
Incentivi previsti:
- Fino al 65% del totale delle spese, di cui:
- Parte a fondo perduto
- Parte come contributo in conto impianti
Scadenza 2025: attesi nuovi bandi regionali e nazionali con presentazione su piattaforma Invitalia
2. Credito d’Imposta per Investimenti Green 4.0
È una misura che rientra nell’ambito del Piano Transizione 5.0, attivo nel 2025 e finalizzato a sostenere le imprese che effettuano investimenti in innovazione sostenibile e digitale.
Beneficiari:
- Tutte le imprese residenti in Italia, comprese le PMI
- Nessun limite settoriale, ma priorità a chi riduce l’impatto ambientale
Interventi agevolabili:
- Acquisto di macchinari e impianti ad alta efficienza energetica
- Sistemi intelligenti per la gestione energetica (sensori, software, domotica)
- Interventi che generano una riduzione dei consumi del 3% (impianto) o del 5% (stabilimento)
Agevolazione:
- Credito d’imposta fino al 45% delle spese sostenute
- Utilizzabile in compensazione F24
- Cumulabile con altri incentivi (es. Nuova Sabatini Green)
3. Nuova Sabatini Green
La Nuova Sabatini è una delle agevolazioni più utilizzate dalle PMI per l’acquisto di beni strumentali. Dal 2023 è stata introdotta una versione “green”, ancora attiva nel 2025.
Cosa finanzia:
- Acquisto (anche in leasing) di macchinari, attrezzature e tecnologie a basso impatto ambientale
- Sistemi per l’autoproduzione di energia (es. pannelli solari, impianti geotermici)
Agevolazione:
- Contributo in conto interessi maggiorato (3,575%) rispetto alla versione ordinaria
- Accesso semplificato per investimenti < €200.000
- Valutazione rapida (entro 30 giorni)
Attenzione: per ottenere il bonus maggiorato è necessario che i beni acquistati abbiano certificazioni ambientali riconosciute.
4. PNRR e Fondi Regionali per la Transizione Verde
Nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), molte regioni italiane hanno attivato bandi specifici per la transizione ecologica delle PMI locali.
Esempi di bandi attivi nel 2025:
- Bando Energia e Clima 2025 – Regione Lombardia
- Transizione Ecologica PMI – Regione Campania
- Fondo Imprese Green – Regione Toscana
- Voucher Digitali ed Energetici – Camere di Commercio
Spese ammissibili:
- Diagnosi energetica
- Installazione di impianti fotovoltaici
- Acquisto veicoli elettrici aziendali
- Progetti per la riduzione dei rifiuti industriali
Questi bandi prevedono contributi a fondo perduto dal 30% al 70%, spesso con priorità per le imprese femminili, giovanili o localizzate in aree svantaggiate.
5. SIMEST – Finanziamenti per l’Internazionalizzazione Green
Se la tua PMI esporta o vuole espandersi all’estero in modo sostenibile, puoi accedere ai finanziamenti agevolati di SIMEST, società del Gruppo CDP.
Iniziativa 2025: “Transizione Ecologica e Internazionalizzazione”
Cosa finanzia:
- Spese per innovazione green in funzione dell’export
- Certificazioni ambientali per mercati esteri
- Digitalizzazione sostenibile dei processi produttivi
Agevolazioni:
- Finanziamenti agevolati a tasso zero
- Quota a fondo perduto fino al 25%
- Durata fino a 6 anni
Come richiedere i finanziamenti: step principali
- Analisi energetica e ambientale della tua impresa
- Redazione di un business plan green con obiettivi e risultati misurabili
- Individuazione del bando più adatto (nazionale, regionale o settoriale)
- Registrazione sulle piattaforme (es. Invitalia, SIMEST, Regione)
- Presentazione della domanda completa di preventivi, certificazioni e cronoprogramma
- Monitoraggio e rendicontazione a progetto avviato
Conclusioni
Il 2025 rappresenta un anno chiave per la trasformazione green delle PMI italiane. Le risorse pubbliche disponibili sono numerose, ma occorre agire con competenza e visione strategica.
Investire nella transizione ecologica non è solo un dovere ambientale:
significa risparmiare sui costi energetici
aumentare il valore dell’impresa
e ottenere vantaggi competitivi nei mercati internazionali
Risorse utili:
- www.invitalia.it – Fondi MiMIT e Invitalia
- www.simest.it – Finanziamenti internazionalizzazione
- www.mise.gov.it – Ministero Imprese e Made in Italy
- Siti delle Regioni italiane e delle Camere di Commercio per bandi locali
- Portale PNRR: www.italiadomani.gov.it