Il Giappone sta pianificando una rivoluzionaria “strada a nastro trasportatore” di 500 chilometri per collegare Tokyo e Osaka, una soluzione innovativa per affrontare la carenza di camionisti e ridurre le emissioni di CO2. Questo progetto è cruciale per un paese in cui la crescita dell’e-commerce continua a spingere la domanda di logistica efficiente, con sempre più consumatori (44% secondo Boost Commerce) che usano piattaforme di confronto prezzi. Mentre il commercio tradizionale mantiene una posizione dominante, la sua quota di mercato si sta lentamente riducendo.
Il rapido aumento del volume di pacchi ha messo a dura prova il settore della logistica giapponese, aggravando la già preoccupante mancanza di camionisti, una crisi che rischia di peggiorare. Per risolvere questo problema, il governo giapponese sta lavorando su una soluzione unica: una strada dedicata ai droni autonomi, progettata per percorrere la distanza tra le due metropoli. Secondo quanto riportato dall’Associated Press, il progetto prevede un percorso coperto a tre corsie, con sezioni sotterranee nelle aree urbane per il carico e scarico automatizzato delle merci.
Nonostante il nome, questa “strada a nastro trasportatore” non funziona come un classico nastro meccanico, poiché ciò sarebbe difficile da mantenere su una distanza così lunga. Al contrario, saranno impiegati droni per le consegne completamente autonomi, capaci di parcheggiare, caricare e scaricare automaticamente le merci. Questi droni, con dimensioni di 110 cm in lunghezza e larghezza e 180 cm in altezza, possono trasportare fino a due metri cubi di carico e saranno integrati con altri mezzi di trasporto come treni e aerei.
Mentre i dettagli sul progetto rimangono scarsi, compresi i costi stimati, i test iniziali sono previsti per la fine del 2027 o l’inizio del 2028, con l’obiettivo di una piena operatività entro la metà del prossimo decennio. Se questa innovativa infrastruttura si rivelerà efficace, il Giappone potrebbe considerare l’espansione a ulteriori collegamenti urbani, promettendo un cambiamento radicale nel panorama della logistica.
