Hai un’idea, ma ti mancano i mezzi? In Campania il 2025 porta con sé nuove opportunità per chi vuole fare impresa. Incentivi, fondi e agevolazioni stanno ridisegnando lo scenario economico locale, e c’è molto di più di quanto si pensi.
“Soldi pubblici”, sì, ma con intelligenza
I bandi che stanno cambiando il volto delle PMI in Campania
La Regione Campania ha deciso di spingere sull’acceleratore. Dopo anni di politiche frammentarie, ora punta su strumenti concreti. Il programma “Campania Startup 2025” e gli Incentivi per l’Innovazione Sostenibile sono solo due dei tasselli di un piano che vuole rafforzare il tessuto imprenditoriale locale.
Parliamo di contributi a fondo perduto fino al 60%, finanziamenti agevolati, voucher digitalizzazione e supporto alla formazione manageriale. Ma non è solo una questione di denaro: qui c’è una visione.
Secondo Unioncamere Campania, nel primo semestre 2025 le richieste di accesso agli incentivi sono aumentate del 34%. A trainare? I settori green, tech e turismo esperienziale.
E c’è di più: il bando “Campania Competitiva”, con una dotazione di 150 milioni di euro, è stato pensato per microimprese e giovani under 35, spesso tagliati fuori dai grandi circuiti del credito.
Non solo fondi: serve il coraggio di provarci
Chi può accedere, come muoversi e perché non è (solo) una corsa a chi arriva prima
Gli incentivi non sono riservati a pochi eletti. Possono accedervi:
- Startup innovative
- PMI consolidate
- Nuove imprese a guida femminile
- Cooperative sociali
Serve però metodo. Avere un business plan solido, dimostrare sostenibilità economica e ambientale, e presentare una richiesta ben strutturata sono i primi veri ostacoli. Ma chi li supera, può decollare.
È utile affidarsi a consulenti, ma anche i portali ufficiali fanno un buon lavoro. Il sito di Sviluppo Campania (sviluppocampania.it) pubblica bandi aggiornati e linee guida dettagliate.
La Regione, in collaborazione con Invitalia, sta inoltre lanciando sportelli di orientamento in ogni capoluogo, per aiutare chi è all’inizio e non sa da dove partire.
Conclusione
C’è aria nuova in Campania per chi fa impresa. Non è solo una questione di sussidi: è un cambiamento culturale. Il rischio, oggi, è rimanere fermi. Se hai un progetto, ora è il momento di metterlo in moto.