In ambito legale, civile e fiscale italiano, ci sono alcuni documenti che devono essere conservati per tutta la vita (o comunque senza limiti di tempo, a meno di eventi specifici). La conservazione permanente è utile per fini successori, previdenziali, fiscali, legali o patrimoniali.

DOCUMENTI DA CONSERVARE PER SEMPRE
Ecco l’elenco dei principali:
Personali / Identità
- Certificato di nascita
- Certificato di battesimo (se di interesse religioso)
- Codice fiscale / tessera sanitaria
- Carte d’identità scadute (opzionale, ma utile per ricostruzione anagrafica)
- Passaporti scaduti (stesso discorso)
Documenti scolastici e professionali
- Diplomi e lauree
- Attestati di corsi di formazione
- Certificati professionali
Patrimonio e proprietà
- Contratti di compravendita immobiliari
- Rogiti notarili
- Atti di mutuo
- Contratti di donazione
- Visure catastali
- Atti di successione
- Polizze assicurative vita e infortuni (anche scadute)
Famiglia
- Certificato di matrimonio
- Sentenza di separazione/divorzio
- Adozioni o riconoscimenti
- Stato di famiglia storico (se disponibile)
Lavoro e previdenza
- Contratti di lavoro
- Cedolini paga (opzionale, ma consigliato)
- Estratti conto INPS
- Certificazioni uniche (CU), CUD
- Lettere di licenziamento/dimissioni
- Documentazione previdenziale, pensionistica
Documenti legali
- Sentenze
- Cause civili o penali concluse
- Procure
- Verbali notarili
Altri documenti consigliati
- Testamento
- Documenti relativi a denunce importanti
- Certificati di morte di familiari (per future successioni)
- Documentazione sanitaria importante (cartelle cliniche, diagnosi gravi, invalidità)
Nota sulla conservazione digitale
È legale e spesso consigliabile scansionare e archiviare digitalmente questi documenti, ma l’originale cartaceo ha valore probatorio superiore, specie per:
- Atti notarili
- Certificazioni ufficiali
- Testamenti
- Documenti firmati a mano