La compagnia farmaceutica svizzera Roche ha stipulato un accordo da 7,1 miliardi di dollari con Roivant e Pfizer per acquisire i diritti di un innovativo trattamento per le patologie infiammatorie intestinali. Questa mossa arriva mentre l’azienda cerca nuove opportunità di crescita in seguito a una diminuzione delle vendite dei suoi farmaci oncologici.

Le malattie infiammatorie intestinali affliggono circa 8 milioni di individui in tutto il mondo, con una vasta percentuale di essi che non vede miglioramenti duraturi. In risposta a ciò, Roche prevede di acquisire Telavant Holdings, attraverso cui Roivant e Pfizer avevano stabilito i diritti per il farmaco sperimentale RVT-3101 in USA e Giappone.
Il CEO di Roche, Thomas Schinecker, sta cercando di rinvigorire l’immagine dell’azienda dopo alcune deludenti sperimentazioni di farmaci l’anno precedente. Questa recente acquisizione è una delle prime mosse significative da quando ha assunto il ruolo a marzo e ha ribadito la disponibilità dell’azienda a investire laddove ci sia una solida base scientifica e finanziaria.
Vale la pena notare che Roivant è stata fondata da Vivek Ramaswamy, un precedente candidato repubblicano alla presidenza degli USA. Oltre alla cifra iniziale, Roche ha concordato un pagamento addizionale fino a 150 milioni di dollari, a seconda dei progressi futuri del farmaco.
Schinecker, seguendo le orme del suo predecessore Severin Schwan, sta cercando di diversificare l’offerta dell’azienda, spostandosi da alcuni dei suoi tradizionali prodotti oncologici, i cui guadagni stanno calando.
Gli esperti hanno osservato che, sebbene il nuovo farmaco non sembri economico, potrebbe diventare un trattamento leader per le malattie infiammatorie intestinali. Roche ha in programma di iniziare l’ultima fase di test clinici a seguito di risultati incoraggianti nella fase precedente.
Il farmaco RVT-3101, che tratta condizioni come la colite ulcerosa e il morbo di Crohn, fa parte di una nuova categoria di trattamenti chiamati anticorpi anti-TL1A, che hanno attirato l’attenzione del settore. Altre grandi aziende farmaceutiche, come Sanofi e Merck & Co, hanno anche investito in questa area.
Originariamente, il farmaco era stato creato da Pfizer, che detiene una quota del 25% in Telavant. Roivant ha acquisito la maggioranza delle azioni dopo un accordo nel 2022, mentre Pfizer ha conservato i diritti del farmaco fuori da USA e Giappone.
Concludendo, Roche crede nel potenziale dell’anticorpo non solo per le malattie infiammatorie intestinali, ma anche per altre condizioni. L’azienda si impegna a rendere il trattamento disponibile nel minor tempo possibile, con Schinecker che sottolinea il potenziale rivoluzionario del nuovo anticorpo per i pazienti.