L’agricoltura e l’allevamento in Campania sono pilastri fondamentali dell’economia regionale, contraddistinti da una ricca biodiversità e da una profonda tradizione che si fonde con l’innovazione tecnologica e la sostenibilità.

La Campania è rinomata per la produzione di frutta e verdura di alta qualità, come i pomodori San Marzano, le ciliegie di Vignola e le limoncelle della Costiera Amalfitana, oltre a essere leader nella produzione di mozzarella di bufala, un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale.
Negli ultimi anni, la regione ha visto un forte impulso verso l’agricoltura biologica e le pratiche di coltivazione sostenibile, grazie al sostegno di politiche regionali mirate e al crescente interesse dei consumatori verso prodotti salubri e rispettosi dell’ambiente. Inoltre, la digitalizzazione e l’innovazione tecnologica stanno trasformando il settore, con l’introduzione di tecniche di precisione che permettono un uso più efficiente delle risorse idriche e una gestione ottimale dei terreni.
L’allevamento in Campania ha anch’esso una forte impronta tradizionale, con una particolare attenzione rivolta alla qualità e al benessere animale. La mozzarella di bufala campana DOP ne è un esempio emblematico, prodotto da allevamenti di bufale che seguono rigorosi standard di qualità e sostenibilità. In parallelo, si registra una crescente diversificazione negli allevamenti, con l’introduzione di specie minori e pratiche di allevamento più sostenibili.
Nonostante le innegabili eccellenze, il settore agricolo e zootecnico campano affronta diverse sfide, tra cui la frammentazione fondiaria, la necessità di rinnovamento generazionale e le minacce legate ai cambiamenti climatici. La risposta a queste sfide passa attraverso politiche di supporto all’innovazione, l’aggregazione di filiere produttive, l’investimento in formazione e ricerca, e la promozione di un’agricoltura più resiliente e adattiva.
In conclusione, l’agricoltura e l’allevamento in Campania rappresentano un settore dinamico e in evoluzione, che unisce tradizione e innovazione nel segno della qualità e della sostenibilità. Le strategie future dovranno puntare a valorizzare ulteriormente queste eccellenze, affrontando le sfide e sfruttando le opportunità offerte dalla tecnologia e dai mercati globali, per garantire uno sviluppo equo e duraturo del settore.