L’acquisto di un’auto aziendale in Italia è un’operazione che può comportare vantaggi fiscali ma richiede anche una gestione contabile e fiscale attenta, in base alla natura dell’attività svolta e all’uso che si farà del veicolo. Ecco una panoramica generale a scopo informativo.

COSA SI INTENDE PER “AUTO AZIENDALE”
È un veicolo acquistato da una società o da un libero professionista titolare di partita IVA, utilizzato nell’esercizio dell’attività d’impresa, artistica o professionale.
PASSAGGI PER L’ACQUISTO
- Scelta del veicolo
- Nuovo o usato.
- Intestazione a nome della società o del professionista.
- Stipula del contratto di acquisto
- Deve essere intestato al soggetto IVA (società o libero professionista).
- Importante conservare fattura e documentazione per le detrazioni.
- Registrazione al PRA
- L’auto viene intestata alla società/professionista e registrata al Pubblico Registro Automobilistico.
ASPETTI FISCALI
Detrazione IVA
Dipende dall’uso del veicolo:
- 100% se il veicolo è strumentale all’attività (es. autonoleggio, scuola guida).
- 40% per uso promiscuo (uso aziendale e personale).
- 0% se usato esclusivamente per scopi privati.
Deducibilità dei costi
- Anche qui varia:
- 100% se l’auto è strumentale.
- 20% per uso promiscuo, con limite massimo di € 18.075,99 come base imponibile.
- Per agenti di commercio: deduzione fino all’80%, con limite aumentato a € 25.822,84.
Nota:
Le auto assegnate ai dipendenti o agli amministratori seguono regole specifiche (uso promiscuo, benefit in busta paga, fringe benefit).
GESTIONE CONTABILE
- Registrazione della fattura d’acquisto.
- Eventuali ammortamenti (durata tipica: 4-5 anni).
- Controllo del chilometraggio e dell’utilizzo, in caso di controlli fiscali.
ALTRE OPZIONI
- Noleggio a lungo termine: alternativa all’acquisto con costi deducibili e gestione semplificata.
- Leasing: deducibilità variabile, utile se si vuole acquistare l’auto al termine del contratto.
DOCUMENTI NECESSARI
- Partita IVA attiva.
- Visura camerale (per società).
- Documento d’identità del rappresentante legale.
- Fattura di acquisto.
- Eventuale contratto di leasing o noleggio.
ATTENZIONE
Ogni situazione può variare in base al tipo di attività, alla forma giuridica dell’impresa, e all’uso effettivo del veicolo. Per un’applicazione concreta delle norme, è consigliabile rivolgersi a un commercialista.