Per entrare di ruolo come docente di sostegno nella scuola italiana, è necessario seguire un percorso specifico, che comprende le seguenti fasi principali:

- Conseguimento della Specializzazione per il Sostegno:
- La specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità si ottiene attraverso il TFA Sostegno (Tirocinio Formativo Attivo). Si tratta di un corso universitario abilitante che prevede prove di accesso, prove teoriche e pratiche, tirocinio e una prova finale.
- I requisiti per accedere al TFA Sostegno sono:
- Per la scuola dell’infanzia e primaria: laurea in Scienze della formazione primaria o diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002.
- Per la scuola secondaria: abilitazione all’insegnamento nella classe di concorso oppure titolo di laurea con i 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie didattiche.
- Partecipazione ai Concorsi:
- Dopo aver conseguito la specializzazione, è necessario partecipare a uno dei concorsi pubblici per insegnanti banditi dal Ministero dell’Istruzione. Questi concorsi possono essere ordinari o straordinari.
- Concorsi ordinari: aperti a tutti i candidati in possesso della specializzazione per il sostegno e degli altri requisiti previsti dal bando.
- Concorsi straordinari: riservati a coloro che hanno maturato un certo numero di anni di servizio (generalmente tre anni) nella scuola pubblica, anche su supplenze.
- Dopo aver conseguito la specializzazione, è necessario partecipare a uno dei concorsi pubblici per insegnanti banditi dal Ministero dell’Istruzione. Questi concorsi possono essere ordinari o straordinari.
- Graduatorie:
- Una volta superato il concorso, si viene inseriti nelle graduatorie di merito da cui avviene l’assegnazione del ruolo.
- Esistono anche le Graduatorie ad Esaurimento (GaE), riservate a coloro che erano già inclusi prima della chiusura di tali graduatorie, e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS), che sono utilizzate per assegnare supplenze annuali o temporanee.
- Anno di Prova e Conferma in Ruolo:
- Una volta assegnata la cattedra, il docente deve svolgere un anno di prova, che prevede attività formative e una valutazione finale. Se l’esito è positivo, il docente viene confermato in ruolo in modo definitivo.
Seguire questo percorso è essenziale per diventare insegnante di sostegno di ruolo nelle scuole italiane.