Il diritto di voto è uno dei pilastri della democrazia. Tuttavia, per milioni di italiani – studenti, lavoratori, persone in cura – l’esercizio di questo diritto è reso complesso dalla mobilità. In occasione delle consultazioni referendarie dell’8 e 9 giugno 2025, grazie a una disciplina sperimentale, è stata confermata la possibilità di voto per gli elettori temporaneamente fuori sede per motivi specifici.
Chi può Votare Fuori Sede nel 2025?
Puoi votare fuori sede se sei temporaneamente domiciliato in un comune di una provincia diversa da quella del tuo comune di iscrizione elettorale per motivi di studio, lavoro o cure mediche, e il tuo domicilio dura almeno tre mesi, includendo la data delle consultazioni.
Il voto fuori sede in Italia per consultazioni non politiche (come i referendum) è disciplinato da norme che tendono a estendere il diritto di partecipazione a chi è in mobilità. In base alle disposizioni del Decreto Legge n. 27 del 19 marzo 2025 (e succ. mod.), gli elettori ammessi a votare fuori sede per i referendum di giugno 2025 sono coloro che soddisfano i seguenti requisiti (Fonte: Ministero dell’Interno):
- Motivazione del Domicilio: Essere domiciliati temporaneamente per uno dei seguenti motivi:
- Studio: Iscrizione a corsi universitari, scuole di specializzazione, ecc.
- Lavoro: Contratto o incarico lavorativo (a tempo determinato o indeterminato, stage, ecc.).
- Cure Mediche: Necessità di sottoporsi a terapie o ricoveri prolungati.
- Durata e Ubicazione del Domicilio:
- Il domicilio deve essere in un comune situato in una provincia diversa da quella del comune di residenza.
- Il periodo di domicilio deve comprendere la data delle votazioni (8 e 9 giugno 2025) e avere una durata di almeno tre mesi.

💡 Nota Importante: La condizione di lavoratore, studente o sottoposto a cure mediche può essere autocertificata ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, un dato che semplifica la procedura.
Come Presentare la Domanda di Voto Fuori Sede
La procedura per richiedere l’ammissione al voto nel comune di temporaneo domicilio è standardizzata per garantire chiarezza e tempestività.
Scadenze e Modalità di Presentazione
La domanda di ammissione al voto fuori sede deve essere presentata al Comune di temporaneo domicilio entro la scadenza fissata, che per i Referendum di giugno 2025 è stata il 4 maggio 2025.
La domanda, compilata sull’apposito modulo disponibile sui siti istituzionali (Ministero dell’Interno, Comuni), può essere presentata con una delle seguenti modalità:
- Personalmente: Recandosi presso l’ufficio elettorale del Comune di temporaneo domicilio.
- Tramite Delegato: Affidando la presentazione a una persona di fiducia.
- Via Telematica: Utilizzando strumenti telematici, come la Posta Elettronica Certificata (PEC) o la posta elettronica ordinaria (ove consentito dal Comune), a cui andranno allegati i documenti richiesti in formato digitale.
Documentazione Obbligatoria da Allegare
Per rendere la richiesta valida, è fondamentale allegare la seguente documentazione (Dati verificabili da Ministero dell’Interno, Circolare n. 20/2025):
- Modulo di Domanda: Il modello editabile di ammissione al voto fuori sede debitamente compilato e firmato.
- Documento d’Identità: Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (es. Carta d’Identità).
- Tessera Elettorale: Copia della tessera elettorale personale.
- Certificazione Domicilio: Copia della certificazione o altra documentazione (es. contratto di lavoro, certificato di iscrizione universitaria, certificato medico) che attesti la condizione di elettore fuori sede per uno dei motivi previsti, oppure una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autocertificazione) della predetta condizione (Art. 76 D.P.R. n. 445/2000).
| Documento | Dettaglio | Note |
| Domanda | Modulo Ministero dell’Interno | Compilato e firmato |
| Identità | Documento valido | Carta d’Identità, Passaporto, Patente |
| Tessera Elettorale | Copia | Fronte/Retro dove visibile il comune di residenza |
| Motivazione Domicilio | Certificazione o Autocertificazione | Motivi: Studio, Lavoro o Cure Mediche |
Dove e Come si Vota per i Fuori Sede
Gli elettori fuori sede ammessi al voto non votano nel proprio seggio di residenza, ma in sezioni elettorali speciali istituite nel comune di temporaneo domicilio.
Sezioni Elettorali Speciali
I Comuni in cui è previsto un alto numero di elettori fuori sede (generalmente più di 800) hanno la facoltà di istituire Sezioni Elettorali Speciali appositamente dedicate.
- In caso di Sezioni Speciali: L’elettore fuori sede voterà in una di queste sezioni, che gli verrà comunicata insieme all’ammissione al voto.
- In caso di Numero Ridotto: Se il numero di elettori fuori sede è inferiore alla soglia, questi potranno essere assegnati alle sezioni ordinarie del comune di domicilio, garantendo che l’incremento di votanti per sezione non superi il 10% degli iscritti ordinari.
Documenti da Presentare al Seggio
Per esprimere il voto, l’elettore fuori sede dovrà presentare al seggio di assegnazione:
- Attestazione di Ammissione al Voto: Un documento, rilasciato dal Comune di temporaneo domicilio, che certifica l’accoglimento della domanda.
- Tessera Elettorale Originale: La propria tessera elettorale rilasciata dal Comune di residenza.
- Documento d’Identità: Un documento di riconoscimento valido.
L’Attestazione di Ammissione al Voto, sostituendo la tessera elettorale per l’indicazione della sezione, certifica il diritto di voto nella nuova sezione assegnata.
Mancata Domanda o Rifiuto: Cosa Succede?
Se non hai presentato la domanda in tempo o se questa viene respinta, il tuo unico diritto di voto resta quello presso il tuo comune di iscrizione elettorale (il tuo seggio di residenza).
Tuttavia, esiste un’alternativa per chi non ha rispettato i termini di domanda per i Referendum 2025: la nomina a Rappresentante di Lista.
Votare come Rappresentante di Lista
Il ruolo di Rappresentante di Lista è una via legale e molto utilizzata dai fuori sede per esercitare il voto nel luogo in cui si trovano.
- La Funzione: I Rappresentanti di Lista sono designati dai Comitati promotori dei Sì o dei No (o dai Partiti, in caso di elezioni politiche) per vigilare sulla regolarità delle operazioni di voto nel seggio a cui sono assegnati.
- Il Vantaggio: Ai sensi dell’art. 48 del T.U. n. 361/1957 e norme collegate, il Rappresentante di Lista acquisisce il diritto di votare nella sezione elettorale a cui è stato assegnato, anche se si trova in una provincia diversa da quella di residenza.
- Procedura: È necessario contattare un comitato o un partito e manifestare la propria disponibilità a svolgere questo incarico. Una volta nominato, si potrà votare nella sezione designata.
Riepilogo Dati Chiave per i Referendum 2025
| Azione | Scadenza (Rif. 2025) | Destinatario | Documenti Chiave |
| Domanda Voto Fuori Sede | 4 Maggio 2025 | Comune di Temporaneo Domicilio | Modulo, ID, Tessera, Certificazione/Autocertificazione |
| Revoca Domanda | 14 Maggio 2025 | Comune di Temporaneo Domicilio | Richiesta formale di revoca |
| Invio Plico (Italiani Estero) | Entro 21 Maggio 2025 | Elettori italiani temporaneamente all’estero | Plico elettorale per voto per corrispondenza |
| Data Voto | 8 e 9 Giugno 2025 | Sezione Speciale/Ordinaria Domicilio | Attestazione Ammissione, Tessera Elettorale, ID |
FAQ sul Voto Fuori Regione 2025
L’autocertificazione dei motivi di domicilio è sufficiente?
Sì. Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, l’elettore può presentare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (autocertificazione) per attestare la condizione di studente, lavoratore o sottoposto a cure mediche che giustifica il domicilio fuori sede. Tuttavia, si ricorda che dichiarazioni mendaci sono perseguibili penalmente.
Se voto fuori sede, la mia tessera elettorale viene annullata?
No. La tua tessera elettorale rimane valida e viene utilizzata per registrare il tuo voto in una sezione speciale o ordinaria del comune di domicilio. Non viene annullata la validità nel tuo comune di residenza per future consultazioni.
Questa procedura è valida anche per le Elezioni Politiche?
No, al momento no. La disciplina del voto fuori sede estesa è stata introdotta in via sperimentale e, di norma, è stata applicata solo per le consultazioni referendarie (come nel 2025) e, in una forma diversa, per le Europee del 2024. Per le Elezioni Politiche, la legge delega per garantire il voto a distanza è ancora in discussione in Parlamento (Proposta di Legge di iniziativa popolare “Io Voto Fuori Sede” mira alle Politiche 2027). Attualmente, per le Politiche, se sei fuori sede, l’unica certezza è votare nel tuo comune di residenza o tramite la figura di Rappresentante di Lista.
Cosa succede se non ricevo l’attestazione di ammissione al voto?
Se hai presentato correttamente la domanda entro i termini ma non hai ricevuto l’attestazione, devi contattare immediatamente l’Ufficio Elettorale del Comune dove hai presentato la domanda. Senza questo documento non potrai votare nel comune di domicilio, e il tuo unico seggio resta quello di residenza.
Fonti Informative Attendibili:
- Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali (DAIT): Sezione Elezioni/Referendum.
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana: Testo del Decreto-Legge 19 marzo 2025, n. 27 (e successive modifiche) recante disposizioni urgenti in materia di elezioni.
